Chi l’ha detto che i paesi scandinavi sono un luogo placidi e ospitali in cui non succede mai nulla di rilevante? Il dubbio che il paesaggio asettico di quelle nazioni nascondesse più di un mistero è venuto prepotentemente alla ribalta grazie ad una serie di opere di narrativa che ci hanno restituito l’immagine di una società complessa e ambigua che ribolle violenza.

Il 12 dicembre esce in Home Video Lake Bodom, film finlandese che ha ottenuto un ottimo successo in patria, e che si ispira ad una storia vera avvenuta ormai più di mezzo secolo fa.

Quando la realtà fa più paura della finzione

Il 5 giugno del 1960 sulle sponde del lago di Bodon quattro ragazzi, accampati nella zona, furono assaliti da un misterioso uomo incappucciato. Tre morirono accoltellati, uno riuscì a salvarsi raccontando alla polizia l’accaduto. Lake Bodom si ispira a questi terrificanti fatti reali raccontando la storia di quattro studenti di giornalismo che, decisi a risolvere il mistero legato agli efferati omicidi, decidono di recarsi nei pressi del lago per indagare sull’accaduto. Naturalmente non sanno quello che li attende.

Dalla Finlandia con terrore

Lake Bodom è il primo film horror finlandese che è riuscito a varcare i confini nazionali, venendo apprezzato per le sue innumerevoli qualità. Dennis Harvey, critico di Variety, ne ha apprezzato la capacità di giocare con intelligenza con le caratteristiche tipiche del genere d’appartenenza.

Dal 12 dicembre potrai apprezzare questo piccolo gioiello del cinema horror europeo direttamente in Home Video grazie alla nostra Fabbrica del Male. Preparati per un tranquillo weekend di paura…sulle rive del lago di Bodom.